Nova Coop e il sistema Coop nazionale mettono in campo numerose azioni per quanto riguarda la gestione dei rifiuti e dei loro impatti, lavorando sul packaging del Prodotto a Marchio, con un'accurata gestione nei negozi e sensibilizzando i Soci e clienti ad una corretta gestione del rifiuto.
Entro il 2030, aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici.
In ambito ambientale si parla ormai sempre di più di “New economy”.
Il concetto di economia circolare risponde al desiderio di crescita sostenibile e sposta l’attenzione sul riutilizzare, aggiustare, rinnovare e riciclare i materiali e i prodotti esistenti. Quel che normalmente si considera come “rifiuto” può essere trasformato in una risorsa.
Ma la transazione verso un’economia circolare richiede la partecipazione e l’impegno di diversi gruppi di persone. Il ruolo dei decisori politici è quello di offrire alle imprese condizioni strutturali, prevedibilità e fiducia, valorizzare il ruolo dei consumatori e definire come i cittadini possono beneficiare dei vantaggi dei cambiamenti in corso.
Le misure, come la migliore progettazione ecocompatibile, la prevenzione e il riutilizzo dei rifiuti possono generare, in tutta l’UE, risparmi netti per le imprese fino a 604 miliardi di euro, ovvero l’8% del fatturato annuo, riducendo al tempo stesso le emissioni totali annue di gas a effetto serra del 2-4%. In generale, attuare misure aggiuntive per aumentare la produttività delle risorse del 30% entro il 2030 potrebbe far salire il PIL quasi del 1% e creare oltre 2 milioni di posti di lavoro rispetto a uno scenario economico abituale.
Il Ministero dell’Ambiente sta portando avanti il “pacchetto rifiuti” ovvero il recepimento delle modifiche delle più importanti direttive europee in materia di rifiuti, che cambierà totalmente la normativa del settore, con lo scopo di far decollare realmente l’economia circolare.
I principali obiettivi dei decreti, come già ricordato riguardano:
2019 | 2020 | var. | Var. % 20/19 | |
Imballaggi carta e cartone | 6.425 | 7.209 | 784 | 10,88% |
Imballaggi in plastica | 365 | 361 | -4 | -1,11% |
Imballaggi in legno | 211 | 232 | 21 | 9,05% |
Oli e grassi commestibili | 55 | 40 | -15 | -37,50% |
Ferro e acciaio | 68 | 5 | -63 | -1260,00% |
Imballaggi in vetro | 29 | 47 | 18 | 38,30% |
Speciali non pericolosi (toner, pile alcaline, ecc.) | 59 | 51 | -8 | -15,69% |
Pericolosi | 16 | 13 | -3 | -23,08% |
Indifferenziato e imballaggi misti conferimento privato | 536 | 482 | -54 | -11,20% |
Organico conferimento privato | 264 | 213 | -51 | -23,94% |
Organico e indifferenziato conferimento comunale | 1.820 | 1.895 | 75 | 3,96% |
Materiali di categoria 3 (pesce, carne, latte e derivati) | 1.427 | 1.206 | -221 | -18,33% |
Totale | 11.275 | 11.754 | 479 | 4,08% |
2019 | 2020 | var. | Var. % 20/19 | |
Valore delle riduzioni per effetto della raccolta differenziata | 420.000 | 200.000 | -220.000 | -110,00% |
Dal 1996 Coop implementa interventi sul packaging al fine di ridurre il suo impatto sull’ambiente, e dal 2000 applica il principio delle 3R:
Coop, giocando d’anticipo, prevede di raggiungere entro il 2022 gli obiettivi che l’Unione Europea ha posto come obbligatori entro il 2030: tutti i Prodotti a Marchio Coop, con un valore commerciale di circa 3 miliardi di euro all’anno, saranno fatti con materiali da imballaggi interamente riutilizzabili, mentre quelli della linea Vivi Verde, quella espressamente dedicata alla tutela dell’ambiente, lo sono già da fine 2019. Così come tutti gli imballaggi dell’ortofrutta (sempre a Marchio Coop) sono in plastica interamente riciclabile. Un impegno di grande rilievo.
Grazie a queste misure, già a partire dal 2018, Coop risparmia 960 tonnellate di plastica, un valore corrispondente a nove tir ben stipati, e nel 2025, quando tutto il percorso sarà completato, il risparmio salirà a 6.400 tonnellate, equivalente a circa il volume di 60 tir interamente stipati di materiale plastico.
https://www.e-coop.it/coop-riduce-uso-plastica
Dal 2007 Coop, per prima, ha iniziato a scrivere sulle etichette indicazioni sui materiali del packaging, per aiutare il consumatore nella raccolta differenziata. In questo modo si favorisce l’economia circolare e il riciclo dei materiali, centralizzando il ruolo del Socio e cliente nel processo.
https://consumatori.e-coop.it/raccolta-differenziata-limpegno-di-coop-passa-dallinformazione
Nella progettazione e gestione dei propri punti di vendita Nova Coop segue le linee guida dello [...]
Gli interventi di realizzazione dei punti di vendita Nova Coop comprendono spesso il recupero di [...]
Nova Coop si propone sui territori in cui è presente non solo come una realtà che si occupa di [...]
Il progetto “Legami sociali” ha inizio nel 2014, contestualmente all’apertura del Centro [...]
Vuoi visionare altre attività di Nova Coop?
Torna agli SDG's