Nel corso del 2023, anno caratterizzato dall’emergenza dovuta al caro energia, Nova Coop, beneficiando dei contratti con Nova AEG, che già avevano fissato il prezzo materia prima, e grazie alle politiche di Governo in tema di riduzione degli oneri sistema, ha potuto consuntivare costi assolutamente al di sotto dei valori di budget.

Il consumo totale di energia elettrica è stato di 78.191.000,00 kWh, pari a un costo di circa 11.670.000,00 euro. Considerando anche la quota derivante dalla produzione di fotovoltaico dedicata all’autoconsumo sono stati utilizzati circa 81.357.000,00 kWh. Rispetto ai due anni precedenti abbiamo consumato di meno.

I costi energetici hanno registrato un aumento sensibile rispetto all’anno precedente. Questo è dovuto al fatto che non ci sono stati aiuti da parte del Governo, che invece nel 2022 aveva provveduto ad azzerare gli oneri di sistema (circa 50€/MWh).

Per quanto riguarda i consumi del gas nel 2023 c’è stata una diminuzione importante rispetto all’anno precedente dovuta a due motivi:

• Un abbassamento/mantenimento del set point di temperatura portato su tutta la rete a 19°C.
• Un inverno con delle temperature più alte della media stagionale (inverno mite).

Per quanto riguarda i costi, l’andamento della tariffa ha registrato una diminuzione rispetto all’anno precedente.

Ad oggi i 21 impianti installati hanno una capacità produttiva di circa 4.000 MWh. Tali impianti operano in regime di scambio sul posto e questo consente di sopperire, almeno in parte, al fabbisogno energetico e alla necessità di prelievo diretto dalla rete di distribuzione. Nel 2023 sono stati prodotti 3.985 MWh di cui 3.400 MWh sono stati auto-consumati e 585 MWh ceduti.

I sistemi di gestione dei nostri negozi (sede inclusa) consentono di monitorare e controllare servizi quali illuminazione, freddo alimentare, riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria, e di garantire che questi funzionino ai massimi livelli di efficienza e risparmio. Questo risultato è ottenuto preservando l'equilibrio ottimale fra condizioni, uso di energia e requisiti di funzionamento. In pratica, abbiamo una fotografia in tempo reale di come stanno lavorando gli impianti e nel caso di funzionamenti anomali/guasti il sistema in automatico genera degli allarmi in modo tale da riuscire a intervenire nel minor tempo possibile.

Con il termine relamping LED si intende la sostituzione di quelle lampade divenute ormai inefficienti, come lampade ad incandescenza, alogene o fluorescenti, con delle moderne lampadine LED. Tale sostituzione non comporta interventi di sorta sugli impianti già esistenti: si tratta semplicemente di sostituire le vecchie lampadine con i loro omologhi LED, aventi le medesime dimensioni e tipologia di attacco. Nel nostro caso il relamping si traduce in un duplice vantaggio: risparmio energetico, grazie ai consumi ridotti fino al 60%, e spese di manutenzione assai ridotte, grazie alla maggior durata delle lampadine LED, che dunque necessitano di essere sostituite più di rado.

Nel 2023 sono stati sostituiti gli impianti del freddo alimentare di Luino e Intra. I lavori ci hanno portato a registrare un risparmio importante dei consumi energetici.

Gli economizzatori energetici sono macchine in grado di adottare un sistema di rifasamento, che consiste nel fornire localmente un carico capacitivo in grado di bilanciare l’energia reattiva induttiva, riducendone lo scambio con la rete elettrica. In altri termini è una macchina in grado di “pulire” l’energia elettrica e, di conseguenza, di ridurre i consumi energetici elettrici. Abbiamo verificato che il risparmio ottenuto grazie all’installazione di questa apparecchiatura arriva al 4% del consumo complessivo del negozio.